Progetto ORI 2019\2020: quante eccellenze nel nostro territorio!


Ai primi di febbraio l’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato aveva proposto alle scuole un concorso sulle eccellenze del nostro territorio. Nonostante il periodo difficile che stiamo attraversando e grazie alla didattica a distanza sono state quattro le classi della nostra Scuola Primaria Damilano, 4 A, 4 B, 5 A e 5 C, che hanno comunque inviato i loro lavori dimostrando – così si è espresso il Presidente dell’Enoteca Mario Arosio - sensibilità, interesse e amore per il nostro territorio.

I quattro elaborati presentano alcuni degli aspetti di eccellenza di Ovada e dell’Ovadese: prodotti enogastronomici, opere d’arte, personaggi illustri…

Gli alunni della 5 A, guidati dalla maestra Antonella, hanno espresso, in un iniziale brainstorming, ciò che il nostro territorio e le sue ricchezze suscitano in loro per poi illustrare con una serie di disegni, sia le prelibatezze della zona (polenta, perbureira, ravioli, baci di dama, vini) tra cui spicca il vino Dolcetto, sia le bellezze naturali (i parchi, i boschi, le vigne) sia quelle artistiche. Anche la 5 C, con la maestra Anna, ha lavorato dal punto di vista delle ricchezze d’arte della città, presentando le numerose chiese antiche e moderne di cui è costellata Ovada.

Infatti, capita spesso di accompagnare i bambini in visita al territorio  e il richiamo di quello che le generazioni prima di noi hanno fatto e costruito è forte. Ali per viaggiare e radici per restare – è il commento della maestra Carmen della 4 A – i lavori dei nostri bambini mostrano che essi sanno dove sono le loro radici,  ne conoscono le eccellenze e le apprezzano. Le ricerche presentate parlano di prodotti ovadesi (farinata, amaretti) ma anche di persone che hanno caratterizzato la vita della città: Beppe, l’apicoltore, Giulio Maini, il naturalista cui è intitolato il Museo Paleontologico, Mons. Fiorello Cavanna ideatore dell’Oratorio Votivo (ora Casa di Carità Arti e Mestieri), don Salvi (cui si deve il teatro Splendor) e, andando indietro nel tempo, anche  San Paolo della Croce, fondatore dei Passionisti che hanno portato il nome di Ovada in tutto il mondo.

La classe 4 B, guidata dalla maestra Giovanna, ha approfondito la tradizione dolciaria ovadese della TreRossi ricordando il caratteristico profumo che si diffonde nell’aria non appena ti affacci alla finestra o scendi dall’auto e che solletica olfatto e appetito! Gli alunni, con l’insegnante, si augurano che il recupero di ricette antiche e di storie vissute all’interno della fabbrica ci possano dare il coraggio di affrontare questo duro periodo e farci sperare per il meglio.

Tutti gli elaborati sono postati sulla pagina Facebook dell’Enoteca e successivamente si potranno trovare su Youtube. Senz’altro tutte queste bellezze e bontà saranno di invito a molti per conoscere, ammirare e gustare… il nostro territorio! E di questo siamo felici!