La storia

 

Ovada, che si trova in una posizione di confine tra Piemonte e Liguria, è stata negli anni fortemente dipendente dalla storia di Genova e del suo porto; ha, invece, difficoltà a raccordarsi con Torino. Ha, pertanto, una posizione che, negli anni passati, ha consentito una scelta di sviluppo misto che ha permesso la nascita di industrie di piccola e media entità vicine alle tradizioni dell'artigianato, in particolare del legno. Tale scelta ha garantito un certo benessere senza deturpare o consumare grandi quantità di territorio. Ovada ha, quindi, tradizioni artigianali di lungo periodo e una buona storia manifatturiera e specialistica. Inoltre, ha una produzione agricola ed enologica di buona qualità, valorizzata negli anni con l'associazione alto Monferrato e l'apertura dell'enoteca regionale. Oltre al nostro Istituto Comprensivo è presente in città l'istituto superiore Carlo Barletti che può contare anche sull'indirizzo tecnico agrario, l'Ist. Casa di Carità Arti e Mestieri e l'Ist. paritario S. Caterina Mari Pie. Nell'ovadese abbiamo una diversificata presenza di soggetti qualificati soprattutto nel settore culturale artigianale che devono essere coinvolti di più in ambito locale; possiamo poi contare su una consolidata collaborazione con gli enti locali di riferimento.