Insieme nel bosco (classi I A-B a.s. 2018/19)


I laboratori di J. Dewey al Parco Faunistico dell’Appennino

 

“Quando natura e società vivranno nell’aula scolastica, quando le forme e gli strumenti didattici saranno subordinati alla sostanza dell’esperienza, allora sarà possibile operare questa identificazione, e la cultura diventerà la parola d’ordine della democrazia.”

Facendo nostre le parole di John Dewey, uno dei più noti pedagogisti del Novecento, abbiamo organizzato l’uscita didattica con le classi prime di via Dania presso il Parco Faunistico dell’Appennino di Molare. Troppo presto per iniziare a sensibilizzare i nostri piccoli all’amore per la natura? Non lo crediamo, se ripensiamo solo un istante all’entusiasmo con il quale le nostre giovani marmotte hanno vissuto l’esperienza del 23 ottobre.

Dewey, convinto sostenitore della scuola attiva, affermava l’importanza di andare oltre la lezione frontale, rendendo le discipline di studio più stimolanti attraverso laboratori ed uscite didattiche. Il contesto paesaggistico del parco, inserito nella cornice agreste dell’Alta Valle d’Orba, si presenta ai bambini come un bucolico angolo di natura incontaminata. Immersi in questo scorcio naturale del nostro territorio, la loro fantasia puo’ spiccare il volo nella dimensione incantata di una fiaba, per soffermarsi poi sugli aspetti scientifici dell’area appenninica.

La mattinata è iniziata con un interessante laboratorio: “Le castagne: doni autunnali del bosco” organizzato da Ester Polentes, la responsabile del parco. I bambini, presso un accogliente salone, hanno assistito alla proiezione di un filmato che illustrava gli aspetti più suggestivi del castagneto in autunno: suoni, profumi e colori, per non parlare dei suoi simpatici abitanti come cinghiali, caprioli, volpi, scoiattoli, con le loro tipiche impronte. Ma la protagonista di quel palpitante microcosmo è stata senza dubbio la castagna, un frutto prelibato che fino a pochi decenni fa ha rappresentato, nell’economia famigliare dei contadini, una risorsa preziosa. La giornata è proseguita quindi con l’esplorazione del castagneto e la raccolta di legna e castagne. Su un baldanzoso fuocherello i bambini hanno fatto arrostire i loro frutti autunnali per gustarli all’aperto. A fine giornata Ester ha aiutato ciascun bambino a confezionare un simpatico sacchetto di castagne da portare a casa come ricordo della piacevole esperienza.

Quella presso il parco Faunistico dell’Appennino sarà solo la prima di una serie di coinvolgenti attività alla scoperta del nostro straordinario territorio, opportunità di crescita volte ad allargare il panorama conoscitivo e culturale dei nostri alunni.  

Le insegnanti di classe prima