PNRR: azioni _ documenti
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un piano di trasformazione del Paese, di rilancio economico, di realizzazione della transizione ecologica e digitale, realizzato grazie a Next Generation EU.
Il PNRR è articolato in sei Missioni, che rappresentano le aree di intervento principali del Piano e sono: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; Rivoluzione verde e transizione ecologica; Infrastrutture per una mobilità sostenibile; Istruzione e ricerca; Inclusione e coesione; Salute.
L’Unione Europea ha stanziato 750 miliardi, di cui 191,5 miliardi per l’Italia, grazie a sovvenzioni e prestiti dell’RRF (Recovery and Resilience Fund). L’integrazione di 30 miliardi da parte dell’Italia, avviene mediante il ricorso ad un Fondo Complementare, finanziato direttamente dal bilancio.
PNRR Istruzione
Le risorse destinate all’istruzione sono pari a 17,59 miliardi di euro (comprensive dei progetti “in essere”), con 11 linee di investimento, 6 destinate alle infrastrutture e 5 alle competenze. I beneficiari delle risorse stanziate per l’istruzione, che saranno assegnati attraverso avvisi pubblici, sono le scuole, gli Its e gli enti locali proprietari degli edifici per quanto riguarda gli interventi di edilizia scolastica.
Scuole innovative
800 milioni di euro per il Piano di costruzione di 195 nuove scuole che sostituiranno vecchi edifici (il 40% delle risorse andrà al Mezzogiorno). Si tratterà di scuole innovative dal punto di vista architettonico e strutturale, altamente sostenibili e con il massimo dell’efficienza energetica, inclusive e in grado di garantire una didattica basata su metodologie innovative e su una piena fruibilità degli ambienti didattici. Una volta individuate le aree per la costruzione delle scuole, il Ministero dell’Istruzione bandirà un concorso di progettazione.
Ecco il sito del Pnrr per l’istruzione con un portale unico che consentirà al mondo scuola di trovare dati, avvisi pubblici, informazioni.
“Istruzione e Ricerca”: stanzia complessivamente 31,9 miliardi di euro, di cui 17 per la scuola (30,9 miliardi dal Dispositivo RRF e 1 dal Fondo) con l’obiettivo di rafforzare il sistema educativo, le competenze digitali e tecnico-scientifiche, la ricerca e il trasferimento tecnologico.